Lunedì 15 aprile, presso la palestra comunale di Viano, e venerdì 19 aprile, presso il Centro Civico Dalla Chiesa di Baiso, si sono svolti due appuntamenti emozionanti nell’ambito del progetto d’Istituto in collaborazione con Istoreco, dedicato al tema del 25 aprile e rivolto agli alunni delle classi quinte primarie e prime secondarie di primo grado dell’istituto comprensivo.

L’evento ha visto la partecipazione attiva degli studenti, che hanno avuto l’opportunità di ascoltare la preziosa testimonianza di Liliana Del Monte, sopravvissuta, appena undicenne, alla strage de La Bettola di Vezzano sul Crostolo. Il 23 giugno del 1944, i nazisti assassinarono a La Bettola 32 civili, tra cui la mamma, il nonno e la nonna di Liliana.

Con il suo racconto commovente e carico di umanità, Liliana ha trasportato i ragazzi e le ragazze indietro nel tempo, facendo rivivere loro gli orrori della guerra e la tragedia che ha colpito la sua famiglia. La sua storia, tuttavia, non è solo un racconto di dolore e sofferenza, è anche una storia di speranza, di coraggio e di resilienza. Liliana ha infatti ricordato ai ragazzi come, anche nei momenti più bui, sia sempre possibile fare la scelta di restare umani, di provare compassione e di aiutare gli altri.

Un momento particolarmente toccante è stato quando Liliana ha raccontato di come un soldato tedesco le abbia salvato la vita: questo episodio ha dimostrato ai ragazzi che, anche su fronti avversi, possono essere compiuti gesti di grande umanità.

La testimonianza di Liliana Del Monte ha lasciato un segno indelebile negli studenti, che hanno avuto la possibilità di riflettere sul significato degli accadimenti legati alla guerra, sull’importanza dell’onorare il ricordo delle vittime e di lottare contro ogni forma di intolleranza e violenza.

Erano presenti all’evento anche il Dirigente Scolastico dott.ssa Nadia Costi e gli esponenti dei comuni di Viano e Baiso, che hanno sottolineato la significatività di questa iniziativa per la crescita formativa dei ragazzi e per la costruzione di una società più giusta e solidale.